A proposito di telefonate bizzarre...

Pieropaolo, nei nostri primi giorni (forse mesi) di liceo, mi conosceva solo come Carriero. Chiama a casa mia e, dopo essersi sincerato che fosse "casa Carriero" appunto, entra nel pallone perchè non sa come andare avanti, non sa cosa dire dopo "che c'è...?" Comincia a farfugliare e ad agitarsi (suppongo abbia cambiato 24 tomalità di rosso). Una cosa del tipo: "che c'è...oddio come si chiama...emh...coso dai...oh cavolo! ..." il tutto a voce alta. Fortunatamente al telefono ero io!