00 15/10/2005 15:38
Re:

Scritto da: bigmatcher 13/10/2005 13.18

[...]Ma le vere scintille della serata sono arrivate quando Simona Ventura ha comunicato ad Al Bano che Loredana Lecciso vuole lasciarlo e ha dichiarato ai giornali che se ne andrà da Cellino con i due figli e si trasferirà a Roma.
Momenti di grande emozione nella Cueva e in studio, dove il direttore del settimanale Gente spiega al cantante le ragioni della moglie.

Simona incoraggia e sostiene Al Bano che con grande equilibrio afferma che augura alla compagna molta fortuna, che è dispiaciuto per il fatto che i suoi figli più piccoli vivano nel caos, ma che per lui "passerà anche questo temporale". Ma si capisce dal suo volto che è molto turbato.[...]



Mi domando dove si arriverà!
Chiunque di voi potrà obiettare che "chissenefrega di Albano, della Lecciso, dell'Isola, della Ventura, ...", ma vorrei posare l'accento su un fenomeno che si sta oramai impossessando della nostra quotidianità senza che noi ce ne accorgiamo o possiamo fare niente affinchè ciò non avvenga.
Il sensazionalismo del sentimento sbattuto con violenza in Tv, in diretta, per far godere chi sa quale voyeur che non aspetta altro che vedere un protagonista dello star system (ma anche persone comuni) cedere emozionalmente di fronte alle telecamere, per il nostro divertimento.
Ieri, devo dire incuriosito da una abile operazione commerciale, ho cambiato canale dopo la partita dell'italia e mi sono soffermato sulle immagini provenienti dall'Isola ... dei famosi (bah).
Ho così potuto assistere all'indecenza della Ventura che spiegava ad Albano (chiamato in disparte a fare le sue nomination) che la moglie se ne era andata, che si era portata via i figli e che aveva raccontato tutto in una lettera pubblicata da un settimanale.
Devo dire che lei sebrava veramente provata, dispiaciuta, non sapeva come raccontare il fatto ad albano senza provocare troppo turbamento o reazioni incontrollate.
Sembrava.
Perchè, mi chiedo, se veramente la produzione fosse stata attenta ai possibili sconvolgimenti che una notizia del genere poteva infondere in una persona che sta a 5000 km di distanza da casa, indifendibile, avrebbe potuto comunicare con Albano prima della trasmissione, al di fuori dalle telecamere, senza aspettare artatamente le ore 23 o giù di li per far si che lo share salisse ai massimi livelli.
E brava Simona Ventura, brava.
Sembra amica di tutti, si prende cura della stabilità psicologica di tutti (esilarante l'intervista a Romina Jr Carrisi nella quale sembrava una motivatrice psicologica: Dai, sei forte, l'autostima viene con la convizione nei propri mezzi, ...), uno spasso.
In realtà è chiaro come tutto sia rivolto ad aquisire punti auditel, tutto viene fatto in nome del'auditel.
Mi chiedo: ma se la notizia fosse stata di un lutto grave? l'avrebbero data in diretta? Forse attualmente no, ma credo che i tempi siano maturi anche per questo...[SM=g27834]

E scusate lo sfogo [SM=g27821]




Nelle librerie di Parigi arriva il nuovo romanzo d'Ameliè Nothomb ed è subito scandalo. Acide Sulfurique è una favola a lieto fine che vuole denunciare l'universo immorale della televisione, disposto a tutto pur di ar esplodere gli ascolti...Non è la prima volta che la narrativa francese sffronta il tema dei relity show. Ameliè Nothomb osa l'inimmaginabile.Acide sulfurique infatti mette in scena una trasmissone televisiva che riproduce il mondo dei campi di concentramento nazisti, con tanto di vagoni blindati,, numeri tatuati sulle braccia, lavori forzati e kapò....
da "la Repubblica" del 15/10/05
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Carriero non è eterno