Sam Raimi salva la prima parte grazie al mestiere e ai soliti mirabolanti movimenti di macchina.
Ma il film precipita fragorosamente durante i 20 terribili minuti in cui Peter Parker scopre il proprio Lato Oscuro, mette eyeliner agli occhi, ciuffo new wave e brillantina, e si trasforma in un coatto esibizionista: 20 minuto di ridicolo, 20 interminabili minuti di autentico scult.